Chi è Luca Occelli

CONOSCI TE STESSO

Ecco in breve gli eventi successi che mi hanno portato a fare quello che faccio…

Sono cresciuto in un paese nel nord d’Italia. All’età di 20 anni andai a Londra per imparare l’inglese. Mi piacque molto e ci rimasi. Per svariati motivi la mia vita non era perfetta. Sono caratterialmente curioso e mi piace provare cose nuove. La mia situazione familiare non era molto serena e iniziai a bere alcohol e a fare uso regolare di droghe.

Mia mamma era dipendente agli antidepressivi e all’alcool. Era molto depressa e una volta mi disse che il suo più grande desiderio era quello di morire. Questo cambiò anche la prospettiva che avevo rigurardante la mia vita, divenni più fragile e depresso. Alla giovane età di 47 anni mamma morì senza commettere il suicidio.

Questo per me diventò un ulteriore motivo per bere di più e per incrementare l’uso di droghe. Per questo motivo ebbi due grandi incidenti in macchina durante i quali non mi feci nulla di male pur distruggendole. Una sera nel 2002, durante la quale presi molte droghe attraversando la strada a Londra fui investito da una macchina. Sbattei la testa contro il parabrezza (si ruppe come se gli si fosse stato sbattuto addosso un mattone) e fui scaraventato sul marciapiede.

Sorprendentemente, ero completamente illeso.. Non avevo idea di come potesse essere successo!

Due settimane dopo questo avvenimento, una sera a inizio serata (non avevo ancora bevuto alcool o assunto stupefacenti), un uomo che non conoscevo, che non mi conosceva si avvicinò e mi disse di essere un medium e che aveva qualcosa di importante da dirmi. Subito pensai che scherzasse essendo all’epoca scettico a riguardo certe cose.

Mi disse che c’era lì una presenza e che sarebbe potuta essere mia mamma che voleva che mi dicesse certe cose (questo 6 anni dopo la sua morte). Questa presenza voleva farmi sapere che stave benissimo e che sarebbe intervenuta se ce ne fosse stato bisogno come aveva sempre fatto ma che era ora che cambiassi stile di vita. Inoltre disse che avrei dovuto prestare particolarmente attenzione a non bere alcool e guidare e a non salire in macchina con gente che avesse bevuto per le prossime due settimane.

Non ho mai più visto quell’uomo. Non mi chiese soldi o altro in cambio di quello che mi aveva detto. Quell’incontro fu quando decisi di cambiare completamente la mia vita.

Da allora smisi di dispiacermi e di piangere la morte di mia mamma. Divenne ovvio che chi siamo veramente è quel qualcosa di invisibile, di intangibile. Quello che spinse un uomo che non mi conosceva a dirmi certe cose.

Mi sono poi letteralmente rivolto verso l’alto e ho chiesto: “se c’è qualcosa, qualcuno lassù, aiutami, desidero cambiare!”.
Smisi di drogarmi e moderai l’assunzione di alcool che divenne normale, non regolare e cominciai a sentirmi ancora meglio di come mi sentivo quando mi drogavo. L’amore per la vita che sentivo era più forte del piacere che le droghe stesse mi avevano dato e fu facile non assumerle.

Mi sentivo diverso e uno dei motivi potrebbe essere dovuto al fatto che mi aprii alla possibilità che la vita sia eterna, che non finisca tutto quando muoriamo e che esista un’intelligenza, un potere del quale fino ad allora ero inconsapevole.

Da allora cominciai ad interessarmi a tutto quello che è di natura spirituale, metafisica (che non si vede, oltre la fisicità). Cominciai a leggere libri, partecipare a corsi e seminari. Ho studiato la metafisica per cinque anni diventando counsellor metafisico, mi sono laureato in psicologia clinica e sono diventato dottore in psicologia. Tutto questo principalmente per capire quello che mi fosse successo e per acquisire conoscenze e strumenti per poter aiutare gli altri a vivere più serenamente e scoprire chi sono veramente.
Come ho già accennato, mi aprii a una nuova dimensione che non avevo considerato in precedenza. Ovviamente dovetti lavorare per raggiungere quello che desideravo anche dopo questa realizzazione, ancora oggi devo farlo, ma le paure maggiori, sorgenti di ansie e compulsioni che avevo precedentemente sono scomparse. Subito dopo esseremi aperto all’eventualità che esistesse un’intelligenza che potesse aiutarmi mi seniti così bene che feci un patto con essa:

Promisi che avrei fatto tutto quello che potevo per rimanere in quello stato di consapevolezza naturalmente e mi sarei impegnato per aiutare gli altri a realizzare la stessa cosa. Adesso aiuto chi desidera scopriere le proprie infinite capacità ed utilizzarle per vivere felicemente.

Questa è la mia visione e missione.

 

“Quando la pace interiore e la contentezza diventano il tuo punto focale costante,
la tua intera vita si trasforma!”

Luca Occelli